Cloud server, la risposta ai picchi di traffico per le festività
- By : Redazione Digital Desk
- Categoria: Tecnologia

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Black Friday, Cyber Monday, e poi ancora il Natale e la partenza dei saldi invernali: le prossime settimane saranno infuocate per gli e-Commerce e in molti casi possono fare la differenza sul bilancio complessivo dell’anno, e ora più che mai è necessario preparare e attrezzare il sito per non rischiare di fallire l’appuntamento.
Occhio al traffico online!
L’interesse delle persone online è infatti in grande aumento e, complici le restrizioni che interessano sempre più zone in Italia, è facilmente prevedibile una crescita degli acquisti digitali anche per i regali di Natale e per tutte le spese tipiche di questo periodo: un incremento di traffico che può pesare sull’infrastruttura del sito che, se non sufficientemente potente, rischia di crollare e risultare irraggiungibile, facendo perdere utenti e guadagni.
I server cloud per assicurare le prestazioni del sito
Una possibile soluzione per mettere in sicurezza il sito e gli affari è rappresentata dal cloud server, ovvero macchine fisiche che forniscono il servizio di hosting grazie alla tecnica della virtualizzazione: come si legge sulla pagina del sito https://www.flamenetworks.com, uno dei principali operatori del settore in Italia, il cloud server garantisce sempre altissima affidabilità, il massimo delle prestazioni con risorse dedicate e la protezione dei dati grazie a infrastrutture completamente ridondate e fault-tolerant.
Inoltre, ogni sistema è scalabile “a caldo” in qualsiasi momento, senza alcun impatto sul funzionamento, e come ulteriore garanzia l’azienda napoletana assicura un uptime certificato al 99,90% con penale in caso di disservizio. Questo significa che il server è regolarmente attivo e funzionante praticamente in ogni momento, con una percentuale garantita che equivale a un downtime di appena 8 ore in un anno!
L’importanza di essere attivi al momento opportuno
Essere efficacemente e regolarmente online è fondamentale in ogni momento dell’anno, ma diventa cruciale nel periodo a cui ci stiamo avvicinando: la mole di vendite registrata da negozi e siti web durante i mesi di novembre e dicembre può arrivare a rappresentare fino al 30 per cento del totale annuale di un’azienda, e nelle giornate speciali per lo shopping, come il Black Friday (il prossimo 27 novembre) o il Cyber Monday (lunedì 30 novembre) i merchant online accolgono un traffico tre volte superiore a quello di routine.
Questo improvviso afflusso di utenti potrebbe provocare qualche difficoltà di gestione alle strutture classiche ed esporre a un grande rischio, appunto il dowtime causato dall’incapacità di “accogliere” tutte le persone online allo stesso momento. Per un utente, questa situazione può provocare due situazioni: o non riesce per nulla a raggiungere il sito, oppure non può completare la transazione a causa dei rallentamenti e quindi il suo carrello resta sospeso (oppure deve addirittura ripetere il processo da zero, aggiungendo di nuovo tutti i prodotti). In entrambi i casi, gli esisti inevitabili sono una enorme frustrazione e la tentazione (spesso poi realizzata) di rivolgersi a siti competitor per eseguire le proprie spese.
Più sicurezza e scalabilità
E quindi, per salvare la propria base clienti ed evitare queste situazioni spiacevoli occorre pensare anche alla struttura che ospita il sito, e in tal senso le soluzioni cloud possono davvero essere utili, anche perché consentono di aggiungere in modo dinamico più risorse di calcolo e di archiviazione quando servono, quindi al momento opportuno per assecondare che il traffico del sito in salita, per poi ridimensionarsi automaticamente quando la domanda diminuisce.
In aggiunta alla garanzia contro le interruzioni, il cloud server consente di contare su una maggiore flessibilità anche su altri parametri come la quantità di spazio, quella di RAM e altre caratteristiche del proprio spazio online, a fronte di una sicurezza assoluta e garantita da sistemi di backup su storage esterni per il salvataggio dei dati, protezione dei dati center e prevenzione da possibili violazioni.
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